5 settembre 1980
#accaddeoggi
Viene spento l’ultimo IBM 7030 “STRETCH”, supercomputer IBM nato nel 1955 per essere 100-200 volte più veloce dei concorrenti. Primo con transistor, dischi veloci (32 MB), memoria rapida (2 MB) e innovazioni come pipelining, lookahead, multitasking e autocorrezione. Ne furono costruiti solo 8, usati da enti governativi; la NSA ebbe la versione “Harvest” per il codebreaking.