@grabbi_it @mattefr la legge si impone nella misura in cui viene riconosciuta, se siamo i primi noi a dire che le "finezze da azzeccagarbugli" sono inutili non sorprendiamoci se poi qualcuno mette mano alla pistola o ai droni per affermare il suo personale concetto di giustizia, o quello del suo paese o del suo gruppo etnico.

@gubi @mattefr la legge viene riconosciuta se imposta con giustizia, se invece la impongono sempre e solo ai soliti, spiace, ma chiamarle finezze da azzeccagarbugli è anche un eufemismo

@grabbi_it @gubi sono daccordo ma la legge oltre la giustizia si basa anche sull dimostrare davanti a un giudice il torto, stai confondendo la giustizia (che ha bisogno di dimostrazione davanti a una corte) con la politica che dovrebe essere preucupata dalle fonti giornalistiche e agire per quantomeno limitare il fenomeno, i politici sonno colusi, non i giudici.

@mattefr @gubi i giudici non hanno, per fortuna, nessun potere politico; i politici , ahinoi, sono quelli che possono cambiare lo stato delle cose e fermare il genocidio, ma non vogliono farlo. Ergo queste finezze da azzeccagarbugli non serviranno a nulla se non a ingrassare gli stessi giudici che se ne riempiono la bocca. Intanto la strage è ancora in atto a tutta forza. Sarebbe tempo per un po’ di giustizia.

@grabbi_it @mattefr come fare la giustziia senza giudici riconosciuti e legittimati dal popolo con un processo democratico rimane un mistero...

@gubi @mattefr il mistero è come applicare la giustizia degli uomini con subumani come bibi ed i suoi sodali…. Fin’ora come è andata con questo metodo? Lo chiediamo ai palestinesi?!

@grabbi_it @mattefr lo devi chiedere agli indiani, ai sudafricani, agli irlandesi, ai polacchi, ai popoli che sono usciti dalle dittature e dalle occupazioni coloniali senza vincere una guerra contro il regime che li opprimeva, con la forza del diritto e dei loro diritti. Per me teorizzazione della violenza rivoluzionaria senza passare all’atto pratico resta una chiacchiera campata in aria che sottrae tempo alla lotta nonviolenta e fa comodo a chi ha più armi.

@gubi @mattefr paragoni pere con mele; nessuno di quei popoli è stato sottoposto a un genocidio o a un trattamento di pari crudeltà, forse l’unico paragone possibile è il regime nazista e sappiamo bene quanto siano serviti i giudici per eradicarlo…vero?! Le chiacchierate campate in aria che uccidono persone fuggi i giorni sono proprio quelle fatte nelle aule dei tribunali dagli azzeccagarbugli e dai giudici: mentre loro blaterano migliaia di persone vengono passate al tritacarne e questo sangue ricade anche sulle loro mani inoperose

@grabbi_it @mattefr il regime nazista è stato sconfitto anche dal tribunale di Norimberga, e la cultura del Nazismo è stata sconfitta anche dal diritto internazionale, dalla dichiarazione universale dei diritti umani dalla carta delle nazioni unite, dalla convenzione sul genocidio, dalla corte penale internazionale e dalla corte internazionale di giustizia, tutte cose che meloni e netanyahu vogliono buttare al cesso. Non unirti a loro, dai.

@gubi @mattefr tutto bellissimo e giustissimo ma solo DOPO aver fermato il genocidio, Norimberga è stato solo un teatrino per vendicare una parte dei torti (ci scordiamo slavi, greci e nord africani?!) ma è stata avviata solo DOPO che russi e alleati hanno fermato i nazisti e non prima; mi pare ci sia una bella differenza con quello che succede ora.
Le prove della colpevolezza del governo israeliano ci sono già in abbondanza da tempo, ogni secondo in più che viene sprecato è una vittima sulla coscienza degli stati ancora complici di Israele.
Su quanto poi convenzioni e tribunali siano riusciti a eradicare il nazismo direi che oggi ne vediamo il vero risultato. (Peritino in Germania)

@grabbi_it @mattefr non vedi che paura hanno della ICC e dell'ONU? Pensi che le sanzioni alla Albanese siano state messe a caso o perchè riconoscono che c'è un potere diverso da quello della clava e della violenza, che è il potere del diritto? Ma questo potere funziona soltanto se è riconosciuto dai deboli, che hanno tutto l'interesse a riconoscerlo perché l'alternativa è la legge del più forte, la clava in testa al più debole, le bombe in testa ai palestinesi e il manganello in testa a noi.

@grabbi_it @mattefr il potere del diritto non va sospeso fino a quando sarà finito il genocidio, va usato e rivendicato come uno degli strumenti indispensavili per fermare il genocidio, assieme al potere politico dei capi di stato, che va condizionato usando il potere di cittadini di ribellarci e dire la verità mentre diciamo "non col nostro voto". Col potere violento che cosa pensi di fare? La guerra militare agli USA e a Israele? Così avranno un altro 7 ottobre per uccidere dieci volte tanto?

@gubi @mattefr certo che ne hanno “paura” ma sanno anche benissimo come rendere innocui questi baluardi di umanità e lo fanno con efficienza. Al contrario di noi “più deboli” che ci parliamo addosso e aspettiamo che un diritto fumoso possa salvare le vite dei pochi palestinesi rimasti (o di altri popoli vittime di abusi)

@gubi @mattefr benissimo allora facciamo che il diritto si applica CONTEMPORANEAMENTE alle azioni necessarie a fermare il genocidio, meglio così? Come farebbero poi a uccidere 10 volte tanto se già ora stanno uccidendo al ritmo più rapido mai registrato?

@grabbi_it @mattefr non mi parlo addosso, e credo neanche tu. Io che credo nel potere della parola, della verità e delle persone disarmate che parlano dicendo la verità, ogni settimana sto sotto il palazzo del potere europeo mettendoci la faccia nonostante le pressioni ambientali, beccandomi l'etichetta di Antisemita e rispondendo per le rime a chi vuole appicciarmela addosso. E anche tu farai cose analoghe, immagino. Qui vedi cosa facciamo noi e mi vedi anche in foto.

https://www.thejournal.ie/eu-staff-gaza-intimidation-6788593-Aug2025/

@grabbi_it @mattefr io non vedo il diritto da una parte e le azioni per fermare il genocidio dall'altra, io vedo tante azioni nonviolente che ognuno deve portare avanti con ruoli differenti, e fare cose come cittadini, come consumatori, come elettori. Io posso fare qualcosa anche come membro della funzione pubblica europea, e provo a farlo faccio, altri possono fare qualcosa come relatori dell'ONU, amministratori comunali, esponenti politici, avvocati e giuristi. Sosteniamoli TUTTI.

@gubi @mattefr non lo dico per sminuire le tue azioni di protesta che sono anch’esse l’espressione migliore della politica ma, come ha commentato anche uno dei protestanti “The general attitude of the higher-ups is that anyone raising their voice is a troublemaker and that by speaking up, we are actually doing a disservice to the institutions.” Per cui esattamente come si migliora la condizione dei palestinesi tentando di dialogare con i, consapevoli, responsabili del loro genocidio? È come voler fermare un cane rabbioso con le carezze: ci si lascia la mano.

@gubi @mattefr noi abbiamo questi mezzi nonviolenti e dobbiamo usarli sempre ma non sono sufficienti (e non lo sono mai stati) contro un genocidio. Contro questo male, per interromperlo, è necessario un altro male: non li convinceremo a lasciare cadere le armi solo tentando di metterli davanti ad uno specchio.(parlo anche dei sostenitori di idf cani di Israele)

@grabbi_it @mattefr la situazione si migliora in vari modi:

1) aumentando il numero dei troublemaker fino a quando il problema non sono più loro ma chi non li ascolta

2) sviluppando il senso del limite per capire che io posso essere un troublemaker ma non due, e se uso la violenza per contare di più faccio solo danni a tutti, a cominciare da me

3) facendo sentire la voce delle minoranze pacifiste con la stessa forza che usiamo per condannare le minoranze fasciste

@grabbi_it @mattefr i mezzi nonviolenti possono essere sufficienti, come dimostra la guerra fredda risolta con mezzi nonviolenti e politici, e a volte sono anche gli unici adatti allo scopo, come avrebbe dimostrato una guerra fredda trasformata in guerra calda se si fossero usate le armi nucleari anziché quelle politiche.