Ipotesi di #Genocidio in #Palestina: sostenuta dalla ONG israeliana Physicians for Human Rights Israel (PHRI) impegnata per difendere il diritto alla salute di tutte le persone sotto il controllo dello Stato di Israele. In un rapporto intitolato “analisi sanitaria del genocidio di Gaza” gli esperti di PHRI hanno parlato di deliberata e “sistematica distruzione dei sistemi sanitari e di supporto vitale di Gaza”, che “colpisce i palestinesi come gruppo”.

Link al rapporto:
https://www.phr.org.il/wp-content/uploads/2025/07/Genocide-in-Gaza-PHRI-English.pdf

Ipotesi di #Genocidio in #Palestina: sostenuta dalla ONG israeliana B’TSELEM. In ebraico B’TSELEM significa “a sua immagine”, e indica il rispetto riconosciuto dall’ebraismo ad ogni vita umana, in quanto immagine di Dio, espressione di una forza vitale più grande dell’individuo che i laici possono chiamare umanità. Nel rapporto “our genocide” si legge che il genocidio non minaccia solo i palestinesi, ma tutto il diritto internazionale, quindi anche noi.

Link al rapporto:
https://www.btselem.org/sites/default/files/publications/202507_our_genocide_eng.pdf

Ipotesi di #Genocidio in #Palestina: sostenuta dalla ONG israeliana B’TSELEM nel rapporto intitolato “OUR GENOCIDE” (il nostro genocidio) dove l’intento genocidario è documentato non solo nei suoi effetti di morte e distruzione, ma anche nelle sue cause, tra cui il discorso d’odio genocidario diretto dai governanti israeliani verso la popolazione palestinese, e riassunto in questo video che accompagna i dati del rapporto.

Link al rapporto:
https://www.btselem.org/sites/default/files/publications/202507_our_genocide_eng.pdf

Ipotesi di #Genocidio in #Palestina: sostenuta da David Grossman, nato a Gerusalemme nel 1954, tra i più rilevanti scrittori israeliani viventi. Da sempre impegnato a favore del dialogo tra israeliani e palestinesi, nel 2006 durante la guerra in Libano ha perso il figlio ventunenne Uri.

Ipotesi di #Genocidio in #Palestina: sostenuta da tre delle più importanti società scientifiche (European Public Health Alliance - EPHA, European Public Health Association - EUPHA, e la World Federation of Public Health Associations - WFPHA) con più di 5 milioni di iscritti tra ricercatori e professionisti della salute pubblica.

https://ilbolive.unipd.it/it/news/societa/gaza-scienza-dice-che-e-genocidio

Le tre organizzazioni hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui riconoscono il genocidio in corso a Gaza.

https://epha.org/joint-public-health-statement-on-gaza/

Ipotesi di #genocidio in #Palestina: sostenuta dal 63% dell’opinione pubblica italiana interpellata in un sondaggio #Youtrend dove c’è anche il 47% degli intervistati che rileva una similitudine tra le azioni dello Stato di Israele e quelle della Germania Nazista, con considerazioni sul colonialismo sionista analoghe a quelle espresse da Albert Einstein e Hannah Arendt nel 1948, agli esordi di questo fenomeno, con la differenza che ora tali considerazioni sono bollate come antisemite.

#sondaggi

Ipotesi di #Genocidio in #Palestina: confermata dall'uso della fame come arma di guerra.

La carestia è stata ufficialmente dichiarata oggi a Gaza per la prima volta dall'Integrated Food Phase Classification (IPC), l'organismo di monitoraggio della fame nel mondo sostenuto dalle Nazioni Unite.

L'IPC è il sistema riconosciuto a livello mondiale per classificare la gravità dell'insicurezza alimentare.

https://www.middleeasteye.net/news/famine-officially-declared-gaza-first-time-global-hunger-monitor

@gubi ma a tutte ste dichiarazioni ridondanti quanto tardive seguiranno azioni o possiamo definire queste finezze da azzeccagarbugli anche inutili?!

@grabbi_it @gubi le fonti servono a dimostrare un fenomeno, se agenzia competente ha dimostrato che uno dei 5 crimini di guerra di tipo genocida sono davero in atto, e piu facile dimostrarlo e anche fare presione politica.

@gubi copio il tuo post e lo posto su treads, mi arriveranno insulti all posto tuo, oppure hai una pagina su treds? (Ti ricondivido)Sai e abastanza tosico come social.

@mattefr @gubi non tratterrei il fiato visti i mesi trascorsi senza far nulla mentre un genocidio riconosciuto dalla corte di giustizia internazionale era in atto….

@mattefr sono scappato da Twitter per rifugiarmi qui nel fediverso lilbero e salvarmi dall'odio dei gentecatti, figurati se mi vado a tuffare in un'altra fogna social commerciale...

@grabbi_it @mattefr la legge si impone nella misura in cui viene riconosciuta, se siamo i primi noi a dire che le "finezze da azzeccagarbugli" sono inutili non sorprendiamoci se poi qualcuno mette mano alla pistola o ai droni per affermare il suo personale concetto di giustizia, o quello del suo paese o del suo gruppo etnico.

@gubi @mattefr la legge viene riconosciuta se imposta con giustizia, se invece la impongono sempre e solo ai soliti, spiace, ma chiamarle finezze da azzeccagarbugli è anche un eufemismo

@grabbi_it @gubi sono daccordo ma la legge oltre la giustizia si basa anche sull dimostrare davanti a un giudice il torto, stai confondendo la giustizia (che ha bisogno di dimostrazione davanti a una corte) con la politica che dovrebe essere preucupata dalle fonti giornalistiche e agire per quantomeno limitare il fenomeno, i politici sonno colusi, non i giudici.

@mattefr @gubi i giudici non hanno, per fortuna, nessun potere politico; i politici , ahinoi, sono quelli che possono cambiare lo stato delle cose e fermare il genocidio, ma non vogliono farlo. Ergo queste finezze da azzeccagarbugli non serviranno a nulla se non a ingrassare gli stessi giudici che se ne riempiono la bocca. Intanto la strage è ancora in atto a tutta forza. Sarebbe tempo per un po’ di giustizia.

@grabbi_it @mattefr come fare la giustziia senza giudici riconosciuti e legittimati dal popolo con un processo democratico rimane un mistero...

@gubi @mattefr il mistero è come applicare la giustizia degli uomini con subumani come bibi ed i suoi sodali…. Fin’ora come è andata con questo metodo? Lo chiediamo ai palestinesi?!

@grabbi_it @mattefr lo devi chiedere agli indiani, ai sudafricani, agli irlandesi, ai polacchi, ai popoli che sono usciti dalle dittature e dalle occupazioni coloniali senza vincere una guerra contro il regime che li opprimeva, con la forza del diritto e dei loro diritti. Per me teorizzazione della violenza rivoluzionaria senza passare all’atto pratico resta una chiacchiera campata in aria che sottrae tempo alla lotta nonviolenta e fa comodo a chi ha più armi.

@gubi @mattefr paragoni pere con mele; nessuno di quei popoli è stato sottoposto a un genocidio o a un trattamento di pari crudeltà, forse l’unico paragone possibile è il regime nazista e sappiamo bene quanto siano serviti i giudici per eradicarlo…vero?! Le chiacchierate campate in aria che uccidono persone fuggi i giorni sono proprio quelle fatte nelle aule dei tribunali dagli azzeccagarbugli e dai giudici: mentre loro blaterano migliaia di persone vengono passate al tritacarne e questo sangue ricade anche sulle loro mani inoperose