Una bella intervista a Paola Caridi (che ha appena pubblicato «Sudari. Elegia per Gaza») sul «Sole 24 ore»:

«C’è uno scollamento ormai evidentissimo tra i decisori e quello che possiamo chiamare l’opinione pubblica, la società nel suo complesso, sia dal punto di vista politico sia dei mestieri, una distanza tra i decisori e i senza potere, riprendendo Václav Havel, che torna potente in questo tempo di genocidio. I senza potere non sono impotenti, fanno quello possono fare, ma soprattutto fanno quello che è giusto fare. Qual è l’unico obiettivo di ora: rompere l’assedio, portare cibo, aprire Gaza, far finire il genocidio. Sembra una follia, qualcosa di completamente irrealizzabile, ma non è vero».

https://www.ilsole24ore.com/art/i-sudari-quei-bozzoli-che-fanno-finalmente-vedere-corpi-AH2OyATC

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