Salta al contenuto
0
  • Categorie
  • Recenti
  • Tag
  • Popolare
  • Mondo
  • Utenti
  • Gruppi
  • Categorie
  • Recenti
  • Tag
  • Popolare
  • Mondo
  • Utenti
  • Gruppi
Collassa

Forum Federato

Di Piero Bosio
  1. Home
  2. Categorie
  3. Senza categoria
  4. Pure nei luoghi più insospettabili, vale a dire teoricamente intellettuali e progressisti, a volte escono articoli veramente superficiali su argomenti pesanti come macigni.

Pure nei luoghi più insospettabili, vale a dire teoricamente intellettuali e progressisti, a volte escono articoli veramente superficiali su argomenti pesanti come macigni.

Pianificato Fissato Bloccato Spostato Senza categoria
4 Post 3 Autori 0 Visualizzazioni
  • Da Vecchi a Nuovi
  • Da Nuovi a Vecchi
  • Più Voti
Rispondi
  • Topic risposta
Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione è stata eliminata. Solo gli utenti con diritti di gestione possono vederla.
  • Nicholas Laneyundefined Questo utente è esterno a questo forum
    Nicholas Laneyundefined Questo utente è esterno a questo forum
    Nicholas Laney
    scritto su ultima modifica di
    #1

    Pure nei luoghi più insospettabili, vale a dire teoricamente intellettuali e progressisti, a volte escono articoli veramente superficiali su argomenti pesanti come macigni.

    Mi ha colpito un breve articolo nella sezione Tecnologia di Internazionale sulla "ondata di panico sull’intelligenza artificiale", riguardante i suicidi che potrebbero essere stati influenzati da un abuso della stessa.

    Metà dell'articolo è dedicato al paragonare il recente reflusso a base di diffidenza verso l'ai alla paura di D&D negli anni '80, l'altra metà a dire che è tutta colpa dei genitori, degli insegnanti, e della societah tutta.
    In mezzo sciorina una supposta deontologia professionale che evidentemente non gli ha impedito di dare una lettura molto polarizzata del fenomeno.

    Ora, sono d'accordo che si tratta di situazioni di fragilità, e che assegnare tutta la colpa in una direzione è fuorviante, ma penso anche che ignorare il pervasivo chatbot che dà ragione in modo credibile a qualsiasi viaggio pindalico gli venga proposto sia ugualmente superficiale, e ignori la meccanica in cui persone già predisposte vengono definitivamente attivate da ambienti dove trovano un eco alle proprie teorie.
    (Sì, si applica anche anche altri ambienti virtuali.)

    Nicholas Laneyundefined 1 Risposta Ultima Risposta
    1
    • Nicholas Laneyundefined Nicholas Laney

      Pure nei luoghi più insospettabili, vale a dire teoricamente intellettuali e progressisti, a volte escono articoli veramente superficiali su argomenti pesanti come macigni.

      Mi ha colpito un breve articolo nella sezione Tecnologia di Internazionale sulla "ondata di panico sull’intelligenza artificiale", riguardante i suicidi che potrebbero essere stati influenzati da un abuso della stessa.

      Metà dell'articolo è dedicato al paragonare il recente reflusso a base di diffidenza verso l'ai alla paura di D&D negli anni '80, l'altra metà a dire che è tutta colpa dei genitori, degli insegnanti, e della societah tutta.
      In mezzo sciorina una supposta deontologia professionale che evidentemente non gli ha impedito di dare una lettura molto polarizzata del fenomeno.

      Ora, sono d'accordo che si tratta di situazioni di fragilità, e che assegnare tutta la colpa in una direzione è fuorviante, ma penso anche che ignorare il pervasivo chatbot che dà ragione in modo credibile a qualsiasi viaggio pindalico gli venga proposto sia ugualmente superficiale, e ignori la meccanica in cui persone già predisposte vengono definitivamente attivate da ambienti dove trovano un eco alle proprie teorie.
      (Sì, si applica anche anche altri ambienti virtuali.)

      Nicholas Laneyundefined Questo utente è esterno a questo forum
      Nicholas Laneyundefined Questo utente è esterno a questo forum
      Nicholas Laney
      scritto su ultima modifica di
      #2

      Dare tutta la colpa a genitori, insegnanti e la società non è un buon modo di ragionare in termini pratici sul problema, che penso sarebbe meglio affrontato scomponendolo nei suoi elementi fondativi.

      Non linkerò l'articolo, è una mia regola cercare di non diffondere spazzatura, basti dire che banalmente clikkando sul nome del giornalista escono una quantità di articoli ai-entusiasti pubblicati sulla stessa testata a suo nome.

      kappazetaundefined 1 Risposta Ultima Risposta
      • Nicholas Laneyundefined Nicholas Laney

        Dare tutta la colpa a genitori, insegnanti e la società non è un buon modo di ragionare in termini pratici sul problema, che penso sarebbe meglio affrontato scomponendolo nei suoi elementi fondativi.

        Non linkerò l'articolo, è una mia regola cercare di non diffondere spazzatura, basti dire che banalmente clikkando sul nome del giornalista escono una quantità di articoli ai-entusiasti pubblicati sulla stessa testata a suo nome.

        kappazetaundefined Questo utente è esterno a questo forum
        kappazetaundefined Questo utente è esterno a questo forum
        kappazeta
        scritto su ultima modifica di
        #3

        @NicholasLaney
        la divulgazione sulla cosiddetta IA è demoralizzante (in Italia in particolare ma non solo - ma in Italia 3 demoralizzante il giornalismo tutto, tranne poche isolate eccezioni).

        ginoundefined 1 Risposta Ultima Risposta
        • Yaku 🐗undefined Yaku 🐗 ha condiviso questa discussione
        • kappazetaundefined kappazeta

          @NicholasLaney
          la divulgazione sulla cosiddetta IA è demoralizzante (in Italia in particolare ma non solo - ma in Italia 3 demoralizzante il giornalismo tutto, tranne poche isolate eccezioni).

          ginoundefined Questo utente è esterno a questo forum
          ginoundefined Questo utente è esterno a questo forum
          gino
          scritto su ultima modifica di
          #4

          @kappazeta @NicholasLaney io vedo i chatbot dei social che rinforzano le bolle naziste degli utenti, mah, lo vedo come un gravissimo problema politico. Poi di base l'AI riguarda principalmente la ricerca militare, come internet del resto.

          1 Risposta Ultima Risposta
          1
          • rag. Gustavino Bevilacquaundefined rag. Gustavino Bevilacqua ha condiviso questa discussione
          Rispondi
          • Topic risposta
          Effettua l'accesso per rispondere
          • Da Vecchi a Nuovi
          • Da Nuovi a Vecchi
          • Più Voti


          • Accedi

          • Accedi o registrati per effettuare la ricerca.
          • Primo post
            Ultimo post