27/08/2025
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27/08/2025
️ Inclusione nel Fediverso e non solo!
La parola che indica l'azione che mira a garantire a ogni individuo l'opportunità di partecipare pienamente alla vita della società, sentirsi parte di essa e godere di pari diritti e opportunità, indipendentemente da caratteristiche come razza, sesso, cultura, religione, disabilità o condizione economica, è
" Inclusione ". Si tratta di contrastare l'esclusione sociale, l'emarginazione e la discriminazione attraverso iniziative e azioni volte a promuovere la piena partecipazione e il benessere di tutti, o quasi. Purtroppo è un argomento delicato ed io non sono nessuno per parlarne o affrontarlo in maniera specifica, lo farò semplicemente e come sempre, esprimendo i miei pensieri, le mie esperienze da utente mamma, amica , conoscente che spesso usa i social come svago, come porto sicuro dove approdare, grazie alla presenza di un ambiente accogliente e soprattutto alla presenza di persone, seppur virtuali e lontane dalla personale realtà. Così ho le idee in ordine come soldatini pronte ad essere mandate in campo, .. perché è quel giorno in cui la mia diversità, il mio essere malata pesa, mi limita, a volte mi isola, ma alla fine sta diventando anche ilio punto di forza. E si non sono molto social e socievole nella realtà figuriamoci nei social! Io che sono trasparente ho le stesse difficoltà, stessi timori, ma a volte l'inclusione nei social non c'è o è celata da regole, o da dinamiche che spesso , non sono comprensibili, per chi come me magari non conosce certe dinamiche, certe terminologie. Perché il linguaggio è differente, non sempre è semplice interagire avendo ideologie differenti, non avendo le basi, la giusta preparazione, spesso ti ritrovi ad essere spettatore di un mondo passivo, dove scorrono immagini, parole, pensieri, articoli, post, che non comprendi, che vorresti, ma non puoi e a volte non vuoi! Allora si crea questa sorta di asocialità, nel senso che si fa parte di un mondo , come nel reale, dove si può essere attivi, passivi protagonisti o semplici osservatori! In teoria dovrebbe essere un rifugio, dove staccare dalla realtà, confrontarsi, relazionarsi e magari anche condividere situazioni, emozioni, incontrare amici, conoscenti , concedersi un caffè virtuale ecc..Ma anche nel Fediverso l'inclusione spesso non è una percezione reale, probabilmente è stato sbagliato il mio approccio iniziale, un' esperienza di pochi mesi in un'istanza più grande, forse troppo per yna principiante e inesperta come me.. È un mondo bello, interessante, per chi ha le capacità, le metodiche, l'atteggiamento...Io mi sono ritrovata per caso, sono stata accolta, ho sempre cercato di rispettarne regole, persone, ideologie...Ma non è mai semplice esprimere, esserci, con le proprie capacità, tempi e interessi. È un mondo così vasto, a volte dispersivo nel quale ci si può perdere, si possono fare anche esperienze negative, si possono creare situazioni spiacevoli e allora spesso si è sul punto di andare via, di fare ritorno alla realtà, dalla quale io stessa spesso mi sono allontanata, per godermi o cercare di stare bene in questo mondo. Un mondo così ovattato, nuovo e perfetto e invece succede che ti rendi conto che per chi è debole, un po' fragile, per chi si emoziona e come me attraversa un periodo di cambiamento e affronta una malattia, stare qui può essere curativo, una distrazione, ma può anche fare male, puoi incontrare anche qui l'indifferenza, la cattiveria...Poi col tempo, cambiando istanza, il mio approccio è cambiato, ho imparato a conoscere, a muovermi in questo mondo, mi è stata data l'opportunità di adattarmi con i miei tempi, secondo le mie aspettative, perché non ci sono obblighi, ma rispetto per sé stessi e soprattutto gli altri, ovviamente, interagisco, seguo e a volte comunico con chi ho trovato affinità, sintonia, ma soprattutto ho capito che dipende anche da come ci si pone....
L'inclusione nei social quindi mira alla creazione di contenuti e piattaforme digitali accessibili, nel rispetto degli utenti, garantendo la possibilità di accedere, comprendere e interagire in maniera semplice ed equa. Alla fine si impara a muoversi a cercare il proprio posto, ad individuare contenuti, gente con cui condividere i propri interessi, passioni, dubbi, senza per questo sentirsi inferiori o diversi. Come mi ha sempre detto un grande amico, ad " ognuno il suo", basta sentirsi liberi e avere magari anche voglia di mettersi in discussione, imparare e confrontarsi... -
Questo post è eliminato!
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@marty75 è vero: Martina sa dire le cose
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Mi fa piacere esserci riuscita, però a me piace sempre e cmq essere sincera! Grazie mille!
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Mi fa piacere esserci riuscita, però a me piace sempre e cmq essere sincera! Grazie mille!Questo post è eliminato!
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@marty75 a me i tuoi post piacciono molto (le foto poi sono molto belle) perché parlano di vita reale, di vita vissuta.
Parlano di te.
E li preferisco ai post generalisti che riportano solo notizie o che parlano di argomenti troppo tecnici o specialistici.