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Di Piero Bosio
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  • ricciundefined ricci

    @talksina @notizie @fediverso Scusa se faccio il pignolo, ma quello con il braccio teso si chiama saluto fascista, non saluto romano. I romani non salutavano in quel modo.

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    Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂
    scritto su ultima modifica di
    #7

    @ricci sicuramente il saluto romano non c'entra nulla con i romani di nessun'epoca, ma si chiama proprio saluto romano. Non voglio fare il pignolo, ma anche se puoi liberamente chiamarlo saluto fascista, priapismo brachiale o refrigerazione ascellare, il termine corretto è proprio saluto romano

    @talksina

    Elena Brescacinundefined 2 Risposte Ultima Risposta
    • Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂undefined Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂

      @ricci sicuramente il saluto romano non c'entra nulla con i romani di nessun'epoca, ma si chiama proprio saluto romano. Non voglio fare il pignolo, ma anche se puoi liberamente chiamarlo saluto fascista, priapismo brachiale o refrigerazione ascellare, il termine corretto è proprio saluto romano

      @talksina

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      Elena Brescacin
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      #8

      @notizie @ricci "saluti romani ---> tiri su la mano" (non è mia, è di 101 anagrammi zen)

      Poi oh! Ognuno dica quello che vuole ma è giusto dargli il nome corretto.
      Anche se l'attribuzione a Roma non è precisa (sto leggendo fonti su Wikipedia) l'hanno sempre chiamato così. Io per non farmi mancare niente ho sempre detto "il saluto dell'estrema destra"

      1 Risposta Ultima Risposta
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      • Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂undefined Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂

        @ricci sicuramente il saluto romano non c'entra nulla con i romani di nessun'epoca, ma si chiama proprio saluto romano. Non voglio fare il pignolo, ma anche se puoi liberamente chiamarlo saluto fascista, priapismo brachiale o refrigerazione ascellare, il termine corretto è proprio saluto romano

        @talksina

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        Elena Brescacin
        scritto su ultima modifica di
        #9

        @notizie @ricci Anche perché a questo punto, volendo parlare di nomi e miti, quando si dice "lapalissiano" per definire una cosa tremendamente ovvia, si alimenta un mito: Jacques De La Palice, morto in guerra, associato a un equivoco per un epitaffio "se non fosse morto, farebbe ancora invidia".
        Ma la f di "ferait" (farebbe) è diventata "s" (sarebbe), "envie" -invidia) è stato separato in "en vie" -in vita- e allora ecco "se non fosse morto, sarebbe ancora vivo" Perculato per secoli.

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        • Elena Brescacinundefined Elena Brescacin

          @notizie @ricci Anche perché a questo punto, volendo parlare di nomi e miti, quando si dice "lapalissiano" per definire una cosa tremendamente ovvia, si alimenta un mito: Jacques De La Palice, morto in guerra, associato a un equivoco per un epitaffio "se non fosse morto, farebbe ancora invidia".
          Ma la f di "ferait" (farebbe) è diventata "s" (sarebbe), "envie" -invidia) è stato separato in "en vie" -in vita- e allora ecco "se non fosse morto, sarebbe ancora vivo" Perculato per secoli.

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          scritto su ultima modifica di
          #10
          @talksina AHAHAHA 🤣
          @ricci
          1 Risposta Ultima Risposta
          • Elena Brescacinundefined Elena Brescacin

            @notizie @ricci Anche perché a questo punto, volendo parlare di nomi e miti, quando si dice "lapalissiano" per definire una cosa tremendamente ovvia, si alimenta un mito: Jacques De La Palice, morto in guerra, associato a un equivoco per un epitaffio "se non fosse morto, farebbe ancora invidia".
            Ma la f di "ferait" (farebbe) è diventata "s" (sarebbe), "envie" -invidia) è stato separato in "en vie" -in vita- e allora ecco "se non fosse morto, sarebbe ancora vivo" Perculato per secoli.

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            scritto su ultima modifica di
            #11

            @talksina il fatto è che il presunto richiamo a un passato vero o adulterato non è un dettaglio, ma è un elemento fondante di quello che sarà il fascismo e di quello che saranno tutti i fascismi, che non sono semplice dittatura e autoritarismo, ma aggiungono l'elemento mitico che riesce ad avere una presa unica all'interno del tessuto sociale e garantisce in tal modo quel consenso ideologico che fa la differenza

            @ricci

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            • Julian Del Vecchio :verified:undefined Julian Del Vecchio :verified:

              @talksina @informapirata @notizie @fediverso vero da una parte ma dall’altra esistono moderatori che possono anche applicare ban e divieti ad utenze specifiche e poi se pensiamo così non siamo più liberi nemmeno di “sentirci liberi” non ti pare? E con @ufficiozero nessuno potrà controllarti ed avrai un accesso diretto con il fediverso per le applicazioni già installate dei @devol 😉

              El Salvadorundefined Questo utente è esterno a questo forum
              El Salvadorundefined Questo utente è esterno a questo forum
              El Salvador
              scritto su ultima modifica di
              #12

              @redflegias pubblicità inserita con successo!

              @talksina @informapirata @notizie @fediverso @ufficiozero @devol

              Elena Brescacinundefined 1 Risposta Ultima Risposta
              • El Salvadorundefined El Salvador

                @redflegias pubblicità inserita con successo!

                @talksina @informapirata @notizie @fediverso @ufficiozero @devol

                Elena Brescacinundefined Questo utente è esterno a questo forum
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                Elena Brescacin
                scritto su ultima modifica di
                #13

                @salvadorbs
                Pubblicità? Ah, parlavi di ufficio zero... pensavo dicessi a me LOL
                Seriamente qua i progetti interessanti tipo ufficio zero appunto, vengono diffusi sempre in questa piattaforma ma chi dovrebbe saperli davvero -cioè le PA- non li conoscono.

                Julian Del Vecchio :verified:undefined 1 Risposta Ultima Risposta
                • Elena Brescacinundefined Elena Brescacin

                  @salvadorbs
                  Pubblicità? Ah, parlavi di ufficio zero... pensavo dicessi a me LOL
                  Seriamente qua i progetti interessanti tipo ufficio zero appunto, vengono diffusi sempre in questa piattaforma ma chi dovrebbe saperli davvero -cioè le PA- non li conoscono.

                  Julian Del Vecchio :verified:undefined Questo utente è esterno a questo forum
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                  Julian Del Vecchio :verified:
                  scritto su ultima modifica di
                  #14

                  @talksina @salvadorbs certo che la PA conosce Ufficio Zero ma è invogliata ad utilizzare sistemi proprietari grazie alle lobby che foraggiano e non aggiungo altro ma posso dirti che basta poco per capire quale distro italiana è più attiva e se ci contattano offriamo di sicuro il nostro supporto 😉

                  Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂undefined 1 Risposta Ultima Risposta
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                  • Julian Del Vecchio :verified:undefined Julian Del Vecchio :verified:

                    @talksina @salvadorbs certo che la PA conosce Ufficio Zero ma è invogliata ad utilizzare sistemi proprietari grazie alle lobby che foraggiano e non aggiungo altro ma posso dirti che basta poco per capire quale distro italiana è più attiva e se ci contattano offriamo di sicuro il nostro supporto 😉

                    Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂undefined Questo utente è esterno a questo forum
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                    scritto su ultima modifica di
                    #15

                    @redflegias il problema delle soluzioni basate su Linux come per tutte le soluzioni basate su software libero, ma il discorso si può estendere a tutti i software e i servizi che non sono considerati leader del settore, e la percezione comune che non li vede come software e servizi affidabili punto

                    Non c'è alcun solo direttore it che non si sia trovato di fronte al dilemma tra acquistare software o servizi dei leader del settore rispetto al non acquistarli: la scelta andrà sempre ai leader del settore perché ti consente di devolvere la responsabilità della scelta. Infatti se le cose andranno male tu potrai sempre dire che ti sei affidato al leader del settore... in questo modo ottieni il frutto, ossia il pagamento dello stipendio da direttore, e rinunci alla scorza, ossia il fatto che non ti prendi praticamente alcuna responsabilità in caso di problemi.

                    Questo è il motivo per cui nella pubblica amministrazione e nella grande impresa è sempre molto difficile scalzare i cosiddetti e sedicenti leader del settore

                    @salvadorbs @talksina

                    Elena Brescacinundefined 1 Risposta Ultima Risposta
                    • Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂undefined Poliverso - notizie dal Fediverso ⁂

                      @redflegias il problema delle soluzioni basate su Linux come per tutte le soluzioni basate su software libero, ma il discorso si può estendere a tutti i software e i servizi che non sono considerati leader del settore, e la percezione comune che non li vede come software e servizi affidabili punto

                      Non c'è alcun solo direttore it che non si sia trovato di fronte al dilemma tra acquistare software o servizi dei leader del settore rispetto al non acquistarli: la scelta andrà sempre ai leader del settore perché ti consente di devolvere la responsabilità della scelta. Infatti se le cose andranno male tu potrai sempre dire che ti sei affidato al leader del settore... in questo modo ottieni il frutto, ossia il pagamento dello stipendio da direttore, e rinunci alla scorza, ossia il fatto che non ti prendi praticamente alcuna responsabilità in caso di problemi.

                      Questo è il motivo per cui nella pubblica amministrazione e nella grande impresa è sempre molto difficile scalzare i cosiddetti e sedicenti leader del settore

                      @salvadorbs @talksina

                      Elena Brescacinundefined Questo utente è esterno a questo forum
                      Elena Brescacinundefined Questo utente è esterno a questo forum
                      Elena Brescacin
                      scritto su ultima modifica di
                      #16

                      @notizie @redflegias @salvadorbs A me di tutte queste piattaforme libere linux-based, spaventa una cosa: le persone con disabilità non sono considerate come dovrebbero. Cioè: qualcosa c'è, ma tipo Orca di linux (sia come output vocale sia come prestazioni) non è minimamente paragonabile neanche allo stesso NVDA, open source, per Windows. E non si può fare porting perché NVDA si fonda sulle librerie di microsoft. (1/2)

                      Elena Brescacinundefined Julian Del Vecchio :verified:undefined 2 Risposte Ultima Risposta
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                      • Elena Brescacinundefined Elena Brescacin

                        @notizie @redflegias @salvadorbs A me di tutte queste piattaforme libere linux-based, spaventa una cosa: le persone con disabilità non sono considerate come dovrebbero. Cioè: qualcosa c'è, ma tipo Orca di linux (sia come output vocale sia come prestazioni) non è minimamente paragonabile neanche allo stesso NVDA, open source, per Windows. E non si può fare porting perché NVDA si fonda sulle librerie di microsoft. (1/2)

                        Elena Brescacinundefined Questo utente è esterno a questo forum
                        Elena Brescacinundefined Questo utente è esterno a questo forum
                        Elena Brescacin
                        scritto su ultima modifica di
                        #17

                        Il punto è che, è un coccodrillo che si morde la coda. Ci lavoriamo su? No, se nessuno ci finanzia / ci obbliga, è già di nicchia di suo.
                        E iniziare a usarlo nelle pubbliche amministrazioni su larga scala, sarebbe la spinta necessaria a sbloccare anche questo.
                        Ma secondo me sul software libero grava tutta una serie di stereotipi come "è da hacker", con l'accezione negativa, data per assodata, del termine. (2/2)

                        1 Risposta Ultima Risposta
                        1
                        • Elena Brescacinundefined Elena Brescacin

                          @notizie @redflegias @salvadorbs A me di tutte queste piattaforme libere linux-based, spaventa una cosa: le persone con disabilità non sono considerate come dovrebbero. Cioè: qualcosa c'è, ma tipo Orca di linux (sia come output vocale sia come prestazioni) non è minimamente paragonabile neanche allo stesso NVDA, open source, per Windows. E non si può fare porting perché NVDA si fonda sulle librerie di microsoft. (1/2)

                          Julian Del Vecchio :verified:undefined Questo utente è esterno a questo forum
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                          Julian Del Vecchio :verified:
                          scritto su ultima modifica di
                          #18

                          @talksina @notizie @salvadorbs per le disabilità abbiamo parecchi software introdotti sulla nostra Edu e @lorenzodm sta sviluppando un software per la dislessia per cui nel nostro piccolo con @ufficiozero e @BoostMediaAPS facciamo la nostra parte…. Gli altri dove sono?!? 😉

                          1 Risposta Ultima Risposta
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